Monteriggioni: Cosa Vedere e Come Arrivare

In questo articolo vi darò qualche suggerimento su cosa vedere a Monteriggioni, uno dei borghi medievali meglio conservati della Toscana (e non solo).

Citato anche da Dante nella Divina Commedia, il Castello di Monteriggioni si trova a breve distanza da Siena, e da oltre 800 anni sorveglia le vallate circostanti dalla cima di un dolce rilievo collinare.

Oltrepassata la sua possente cerchia muraria, sembra quasi di balzare indietro nel tempo. Monteriggioni ha mantenuto intatto il proprio assetto squisitamente medievale: piccole case in pietra, viuzze lastricate, una chiesetta romanica ed un misterioso pozzo, oggetto di inquietanti leggende.

La popolarità di Monteriggioni è cresciuta molto negli ultimi tempi, grazie soprattutto alla riscoperta della Via Francigena, il cui percorso ufficiale passa proprio di qui, prima di giungere a Siena.

Un altro fattore che ha contribuito a far conoscere questo paesino è il fatto che abbia costituito l’ambientazione di un fortunato videogioco: Assassin’s Creed. Monteriggioni è infatti una delle principali location del secondo capitolo della saga.

Visitare Monteriggioni: Cosa c’è da Sapere

Prima di elencarvi le cose da vedere a Monteriggioni, penso sia opportuno fare una breve introduzione, giusto per chiarire cosa aspettarsi da questo luogo.

Da una rapida occhiata alla pagina di Wikipedia, si apprende che il comune di Monteriggioni conta quasi 10.000 abitanti. Si potrebbe quindi pensare ad una ridente cittadina di medie dimensioni, piena di servizi.

foto di monteriggioni, Siena

In realtà, quando si parla di visitare Monteriggioni si fa riferimento unicamente al suo castello medievale, il quale si trova ad una certa distanza dalle varie frazioni che compongono il comune.

Anche se all’interno della cerchia muraria sono presenti alcune abitazioni e diversi esercizi commerciali, si tratta in di un borgo minuscolo e nelle immediate vicinanze non c’è praticamente nulla.

Benché si tratti di un luogo interessantissimo, visitare Monteriggioni non richiederà più di un paio d’ore.

Vi consiglio quindi di organizzarvi in modo da includere qualche altra meta da visitare nella stessa giornata. Potreste ad esempio inserire nel vostro itinerario la vicina San Gimignano.

Breve Storia del Castello Medievale

Il castello di Monteriggioni è stato costruito fra il 1214 ed il 1219 dalla Repubblica di Siena, a difesa del proprio territorio dalle frequenti incursioni della rivale Firenze.

Già a pochi anni dalla sua costruzione (nel 1244 e nel 1254), la cittadella fortificata di Monteriggioni fu teatro di violentissime battaglie fra i fiorentini, che volevano assumerne il controllo, ed i senesi, a sua difesa.

illustrazione della battaglia di colle, che si svolse vicino monteriggioni
Antica illustrazione della battaglia di Colle

Uno degli eventi più significativi fu la Battaglia di Colle, nel 1269, a seguito della quale il borgo fu a lungo assediato dai fiorentini. Benché lo scontro si concluse con una clamorosa sconfitta da parte dei senesi, Monteriggioni non fu comunque conquistata.

Gli stessi fiorentini attaccarono brutalmente la fortezza ancora nel 1527, ma il castello di Monteriggioni resistette anche ai colpi dell’artiglieria pesante. Proprio negli anni precedenti, le sue mura erano state interrate e rinforzate, così da poter fronteggiare i colpi delle sempre più diffuse armi da fuoco.

Nel 1554, tuttavia, il Castello di Monteriggioni fu ceduto “a tradimento” dal capitano di guarnigione Giovanni Zeti. Forse corrotto o forse raggirato, egli aprì le porte della fortezza al condottiero Gian Giacomo Medici (il Medeghino), al servizio dei fiorentini.

A seguito di questo evento, privata di un così importante baluardo difensivo, la Repubblica di Siena fu definitivamente sconfitta ed annessa a Firenze.

Da lì in poi, il castello di Monteriggioni perdette definitivamente la sua funzione difensiva. Nei secoli successivi passò dalle mani di diverse famiglie, senza più trovarsi al centro di eventi rilevanti nella storia del territorio.

Tuttavia, il nucleo medievale è stato miracolosamente preservato ed è giunto fino ai giorni nostri pressoché intatto.

Cosa Vedere a Monteriggioni

Adesso che vi ho accennato alla storia di questo luogo, entriamo nel vivo della questione e scopriamo cosa vedere a Monteriggioni. All’interno delle maestose mura, il paesino si sviluppa in un diametro di 150 metri, forse meno.

Sul lato interno, a ridosso delle mura, sono presenti degli spazi verdi a formare una sorta di anello fra queste ed il villaggio. Forse si tratta di terreni un tempo adibiti ad orti, utili per sopravvivere ai lunghi assedi.

Il borgo consta di una strada principale, la via 1 Maggio, che lo attraversa trasversalmente da una porta all’altra ed è tagliato da una manciata di altre stradine e viuzze, piene di negozi di souvenir botteghe di prodotti tipici.

Piazza Roma, adiacente una delle due porte di accesso, copre da sola una porzione non indifferente del borgo ed è da considerarsi il suo “centro”.

Le Porte di Accesso al Castello

Due sono le porte che permettono di accedere a Monteriggioni: l’imponente porta Romea (rivolta verso Roma) e la più semplice porta di Ponente (rivolta verso Firenze).

La porta Romea (detta anche porta Franca) era forse dotata in passato di un ponte levatoio, che si poggiava su un fossato ormai scomparso. L’apertura, collocata in corrispondenza di una torre, è costituita da un arco a sesto acuto, alla cui sinistra, un’iscrizione duecentesca ricorda la fondazione del borgo.

Un tempo, esisteva in verità una terza porta, tamponata poi nel corso del XVI secolo. Questo ulteriore punto di accesso (la porta Murata) è ancora visibile dall’interno del borgo, lungo la parte sud-occidentale delle mura.

Camminamenti sulle Mura di Monteriggioni

La cerchia muraria che attornia il borgo costituisce una delle più interessanti cose da vedere a Monteriggioni.

Le mura oggi visibili sono in massima parte quelle risalenti al XIII secolo, in eccellente stato di conservazione. Delle 14 torri originarie, molte sono invece state ricostruite o ristrutturate all’inizio del Novecento, poiché crollate nel corso dei secoli. Tre di esse, livellate in passato, non sono mai state ricostruite, motivo per cui ne svettano oggi soltanto 11.

Le mura seguono una forma vagamente ellittica che ricalca il contorno della collina, con un perimetro superiore ai 500 metri. Per lunghi tratti, le mura sono dotate di camminamenti, restaurati ed aperti nel pubblico dal 2005.

camminamenti sulle mura di monteriggioni
La passerella accessibile ai visitatori

Potrete accedere ai camminamenti sulle mura di Monteriggioni in due diversi punti, posti in corrispondenza delle due porte di ingresso al borgo. Un’esperienza che vi consiglio vivamente: da lassù potrete infatti godere di una bella vista sul borgo e sulla campagna circostante.

Quando ho visitato Monteriggioni, il biglietto per accedere ai camminamenti sulle mura costava solo 1,5€. Recentemente, come sembra andare di moda in Toscana, è stato introdotto un biglietto unico che dà anche accesso al Museo Delle Armature (vedi sotto). L’ingresso ad entrambi i siti costa comunque soltanto 4€, con ulteriori riduzioni per bambini e ragazzi.

Il Museo delle Armature

Proprio a fianco alla chiesa, su piazza Roma, sorge il piccolo Museo delle Armature di Monteriggioni.

Come il nome stesso suggerisce, il museo è incentrato sulle armature medievali: al suo interno sono ospitate copie di quelle realmente utilizzate a quel tempo, riprodotte in maniera molto fedele.

La collezione comprende inoltre la riproduzione di diverse armi medievali (spade, lance, balestre…) e qualche plastico che ricostruisce alcune importanti battaglie combattute in questo territorio.

Una particolarità del museo è quella di offrire la possibilità ai visitatori di indossare le armature ed abbracciare alcune delle armi esposte.

Nel complesso è un luogo simpatico, da visitare senza troppe pretese, ma certamente da inserire fra le cose da vedere a Monteriggioni.

Piazza Roma

Su piazza Roma si affaccia la maggior parte dei locali di Monteriggioni, oltre alla sua chiesetta ed al già citato Museo delle Armature.

La Chiesa di Santa Maria Assunta di Monteriggioni

Al centro della piazza sorge inoltre un antichissimo pozzo il quale, come accennavo in apertura, è oggetto di curiosi racconti. Una leggenda molto conosciuta nella zona suggerisce infatti l’esistenza di un condotto sotterraneo che dal pozzo di Monteriggioni conduce fino al centro di Siena.

Il pozzo e la piazza sono anche i luoghi presso i quali, sempre stando ad una leggenda di Monteriggioni, si aggirerebbe ancora oggi il fantasma di Giovanni Zeti, il quale (come vi ho raccontato all’inizio) consegnò a tradimento il castello ai fiorentini nel 1554.

La chiesa di Santa Maria Assunta è stata edificata contestualmente alla costruzione del castello, e quindi all’inizio del XIII secolo.

Il suo campanile fu invece innalzato nel corso del Settecento, mentre durante il secolo successivo l’interno dell’edificio fu in parte rimaneggiato. I restauri ottocenteschi riguardarono perlopiù l’interno ed hanno preservato nel complesso l’aspetto originario della chiesa.

La pieve di Santa Maria Assunta rappresenta sicuramente una delle più interessanti cose da vedere a Monteriggioni. Il caratteristico stile romanico è facilmente rintracciabile nella facciata, semplice ma elegante, con un’apertura circolare nella parte superiore (l’occhio) ed un portale sormontato da un arco in pietra.

interno della chiesa di Monteriggioni
L’interno della chiesa di Monteriggioni

L’interno della chiesa, ad una sola navata, custodisce alcune opere di rilevante importanza. Sono presenti due tabernacoli quattrocenteschi, un dipinto del senese Lippo Vanni raffigurante la Madonna del Rosario (XIV secolo) e, soprattutto, un’antichissima campana risalente alla fine del Duecento.

La Festa Medievale di Monteriggioni

Ogni anno, a Monteriggioni, ha luogo un’importante manifestazione folkloristica incentrata sul medioevo.

Questo evento, giunto ormai alla sua trentesima edizione, prende il nome di “Monteriggioni si Corona“, richiamando la celebre terzina nella quale Dante menziona il borgo (Inferno, canto XXXI).

La festa medievale di Monteriggioni si tiene nel mese di luglio, per una durata complessiva di sei giorni: dal venerdì alla domenica per due settimane consecutive. Durante il festival, fra le tante esibizioni, si tengono sfilate in abiti tradizionali, rievocazioni storiche, danze medievali e concerti di vario tipo.

Il calendario degli eventi è ogni anno molto fitto e nelle ultime edizioni, il festival è stato aperto da un banchetto medievale, con antiche pietanze della Toscana.

La festa medievale di Monteriggioni è sicuramente un evento molto interessante ed ogni anno si radunano infatti migliaia e migliaia di partecipanti.

Viene però da sé che se volete visitare Monteriggioni assaporando la tranquilla atmosfera di un piccolo borgo, le date del festival sono proprio quelle da evitare. Fra l’altro, durante i festeggiamenti, è necessario acquistare un biglietto d’ingresso per accedere al borgo.

Per tutte le informazioni a riguardo, vi consiglio di visitare il sito ufficiale dell’evento.

Monteriggioni: Dove Dormire

Dato che Monteriggioni è un borgo molto piccolo, la stragrande maggioranza dei visitatori si limita ad una breve visita, due ore o poco più. D’altro canto, mi rendo conto che la prospettiva di trascorrere una notte in un luogo di tale atmosfera sia a dir poco allettante!

panoramica di monteriggioni

Se cercate un posto dove dormire a Monteriggioni, avrete a disposizione un numero piuttosto limitato di alternative. Perlopiù si tratta di case vacanze o affittacamere, magari alle dipendenze di strutture più grandi situate nelle vicinanze.

L’unico hotel vero e proprio presente all’interno del castello medievale porta il nome stesso del borgo, “Hotel Monteriggioni” e dispone di dodici camere che trovano spazio in una sontuosa dimora seicentesca.

Oltre le mura della cittadella fortificata, la scelta è decisamente più ampia e comprende sia grandi strutture di lusso (come Il Piccolo Castello, a circa 1Km da Monteriggioni) sia alberghi e bed and breakfast economici.

Dato che ci troviamo esattamente lungo la via Francigena, non sorprende che esistano delle sistemazioni pensate per i pellegrini (aperte comunque a tutti). In particolare, esiste un ostello a circa 3Km dal borgo medievale, l’Ostello Contessa Ava; qui trovate i recapiti e qualche informazione in più.

Io comunque vi consiglio o di dormire a Monteriggioni (dentro il castello) o di soggiornare piuttosto presso un centro di maggiori dimensioni (Siena) e visitare il borgo in giornata, come fanno i più.

Dove Mangiare a Monteriggioni

Se cercate un posto dove mangiare a Monteriggioni avrete soltanto l’imbarazzo della scelta. Questo minuscolo borgo vive oggi essenzialmente di turismo ed è quindi naturale che vi siano diversi ristoranti, osterie ed altri punti di ristoro.

negozio di souvenir a monteriggioni

Fra i vari ristoranti di Monteriggioni, i più apprezzati sembrano essere l’Osteria Antico Travaglio, il ristorante da Remo e il ristorante Le Torri di Monteriggioni. Ad ogni modo, su piazza Roma si affacciano diversi altri locali (inclusi bar e gelaterie), pronti a soddisfare qualsiasi palato.

Per quanto mi riguarda ho invece pranzato fuori le mura, presso il Bar dell’Orso (consigliato), ai piedi della collina di Monteriggioni ed a pochi passi dalla fermata dell’autobus.

Come Arrivare a Monteriggioni

Adesso che abbiamo parlato sia di cosa vedere a Monteriggioni che di dove dormire e mangiare, non ci resta che scoprire come raggiungere il borgo.

In quest’ultima sezione dell’articolo vi spiegherò come arrivare a Monteriggioni, sia in auto che con i mezzi pubblici. Nella mappa qui sotto ho evidenziato il centro del villaggio, i principali punti di appoggio per gli spostamenti e la posizione di altre importanti località della Toscana (regolate il livello di zoom).

Come Arrivare a Monteriggioni in Auto

Arrivare a Monteriggioni in auto si rivelerà semplicissimo: il borgo è infatti servito dall’omonima uscita del raccordo autostradale Firenze-Siena.

I tempi di percorrenza con traffico scorrevole sono di circa un’ora partendo da Firenze (60Km) e di un quarto d’ora partendo da Siena (18Km).

Se partite da Siena e volete evitare l’autostrada, potete anche raggiungere Monteriggioni attraverso la via Cassia.

Ovviamente, non è possibile transitare in auto all’interno del borgo, ma esistono due parcheggi a Monteriggioni appena al di fuori delle mura, entrambi a pagamento di giorno e gratuiti nelle ore notturne.

Quello più comodo, denominato “Castello” si trova sul lato orientale del borgo, a 50 metri dalla Porta Franca ed è accessibile solo alle autovetture.

Le tariffe giornaliere sono di €5 in alta stagione e di €4 in bassa stagione. Nel caso di soste non più lunghe di un’ora (una visita davvero mordi e fuggi!) il prezzo è invece di 2,5 o 3€, a seconda della stagione.

Il secondo parcheggio di Monteriggioni si trova un po’ più distante, ma comunque nelle immediate vicinanze della cittadella fortificata, ed è chiamato “Cipressino“. Le tariffe sono in questo caso leggermente più basse e sono ammessi (solo di giorno) anche camper e bus turistici.

Come Arrivare a Monteriggioni coi Mezzi Pubblici

Vediamo adesso come arrivare a Monteriggioni coi mezzi pubblici, ed in particolare con treno ed autobus.

Gli autobus per Monteriggioni sono quelli della linea 130, che fanno la spola fra Siena e San Gimignano, transitando anche da Poggibonsi.

Esiste anche un autobus per raggiungere Monteriggioni da Firenze, senza effettuare cambi, ossia quello della linea 131. Tenete però conto del fatto che non tutte le corse prevedono una fermata presso il castello.

Potete trovare tutti gli orari aggiornati sul sito della Tiemme, azienda che gestisce il trasporto pubblico dell’area. Anche se il sito è fatto benissimo, comunque, io vi consiglio di ricorrere a Google Maps, che integra gli orari dell’intera zona e può proporvi l’itinerario migliore in tempo reale.

Dalla fermata dell’autobus (chiedete all’autista per sapere dove scendere!) potrete raggiungere il Castello di Monteriggioni in circa un quarto d’ora di cammino.

Se preferite spostarvi in treno (come d’altronde ho fatto io), potete prendere come riferimento la stazione ferroviaria di Poggibonsi, in alternativa a quella di Siena, soprattutto se provenite da nord. Da qui, come vi dicevo, potrete proseguire con l’autobus 130. Gli orari dei treni li trovate su www.trenitalia.com.

Giusto per completezza, aggiungo che il comune di Monteriggioni dispone in verità di due stazioni ferroviarie, situate nelle frazioni di Castellina e Badesse. Queste due fermate sono però relativamente distanti dal castello (3Km e 5Km, rispettivamente) e servite da un numero inferiore di treni.

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